Siamo ormai alla terza lezione, che affronta uno degli argomenti per noi più importanti: la legge di Ohm.
Abbiamo visto come l’elettricità sia un fenomeno fisico che deriva dalla capacità degli elettroni – una delle particelle elementari che compongono gli atomi e quindi tutta la materia – particelle che possiedono una carica negativa, di muoversi nei materiali conduttori, e non solo.
Dopo aver introdotto i concetti di Voltaggio e Corrente (per i quali usiamo i simboli V ed I) ci siamo chiesti: ma i materiali sono tutti eguali ai fini dell’elettricità e cosa caratterizza il loro differente comportamento?
Parlando di resistività specifica abbiamo imparato come calcolare la Resistenza di un qualsiasi conduttore e abbiamo finalmente incontrato la legge di Ohm, che lega assieme la quantità di carica che può scorrere quando applichiamo un determinato voltaggio, conoscendo la resistenza che deve affrontare.
I = V / R
Ma non ci accontentiamo delle formule! E così abbiamo costruito insieme il nostro primo circuito elettronico: un semplice partitore di tensione con un alimentatore e due resistenze.

A questo punto si è presentato a noi per aiutarci lo strumento forse più semplice del nostro laboratorio di elettronica, ma che possiede un talento davvero versatile: il Tester.
E la sua variante più moderna, il tester digitale, ha reso gli onori dovuti al tester analogico, per alcuni versi forse più comodo nel condurre alcune misure.